Sarà la lezione di yoga, sarà la voglia di ca/co-lore, sarà che in questi giorni mi arrivano un sacco di pretesti per riflettere sul binomio arte e natura...insomma, tocca a lei.
Jen Stark (Miami, Florida, 1983): realizza sculture, disegni e animazioni con l’utilizzo di stratificazioni di cartoncini colorati, creando spirali, caleidoscopi ipnotici, paesaggi topografici. L’ispirazione le viene dalle visioni di cellule microscopiche, dalla meteorologia, dai frattali e dalle lastre delle risonanze magnetiche...scienza macro e micro quindi, ma anche ologrammi, teorie astronomiche, tavole anatomiche.
Sicuramente l'impatto visivo è notevole, ma personalmente trovo che l’aspetto più interessante sia questa intenzione di rendere partecipe chi guarda e invogliarlo ad entrare all’interno dell’opera.
Puoi girarci intorno finché vuoi, ma alla fine è sempre quello che cerchiamo, quello che abbiamo bisogno di trovare: il centro.
che meraviglia! grazie di avermi scritto, facendomi scoprire i tuoi blog che non avevo ancora visto. e... il lavoro sulla percezione e sul riappropriarsi del proprio centro è uno dei temi che sperimento più spesso in questo periodo nelle mie lezioni. mi hai dato un bello spunto, prima o poi scriverò sull'argomento, e il tuo post è proprio quello che mi mancava per darmi il là. ti posso citare, linkare?
RispondiEliminaMagari, che onore! Stimo moltissimo il tuo lavoro, sia quello fuori che dentro di te. Tu il "là" me lo hai già dato in più di un'occasione e sono certa che continuerai a farlo. Grazie, alla prossima :)
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